BEPPE COSTA INCONTRI: SILVANO AGOSTI E I POETI DALLO SPAZIO


Venerdì 21 maggio, incontro con SILVANO AGOSTI che presenterà il suo ultimo romanzo: "Il Ritorno di Pinocchio", edizioni Salani, alle ore 21.00 presso Pellicanolibri (Via Gattico 3, 00166 Roma), nell'ambito degli incontri tenuti da Beppe Costa.

Musiche di Fabio Mariani e Roberto Pardini.

IL LIBRO

Una città, una bambina, una notte. Alla finestra bussa un bambino, chiede di entrare e dice di essere Pinocchio... E' l'inizio di un'altra storia. Un'avventura speciale di incontri, di scoperte, di amicizie per le strade della città e della vita.
Il ritorno di Pinocchio celebra la scoperta del mondo con occhi infantili, ribelli alle convenzioni della soceità e della cultura. Un viaggio notturno e visionario con lo sguardo del bambino che è in tutti noi, il distillato di tutti i temi più cari a Silvano Agosti.


UN BRANO

"La bambina si siede sul letto.
«Ma tu chi sei?»
«Anche se sembro un bambino qualsiasi, io sono Pinocchio. Come c’è scritto nel libro ora sono un bambino, non sono più un burattino. La mia storia non è finita, anzi, si può dire che proprio di lì è cominciata. Devi sapere che quando sono diventato un bambino vero... È successo alcuni anni fa... Giusto?»
Pinocchio siede sul letto accanto alla bambina.
«Hai fame? Hai sete? Posso chiamarti Pinocchio o hai cambiato nome?»
«Chiamami pure Pinocchio» risponde Pinocchio con un sorriso."


L'AUTORE

Data e luogo di nascita: 23 Marzo 1938, Brescia, Italia
Si diploma all’Istituto Magistrale e parte giovanissimo per Londra. Vuole vedere la casa dove nato Charlie Chaplin e in seguito scoprire il mondo. Vive in Inghilterra, in Francia, in Germania svolgendo i lavori più umili e infine parte a piedi, come un pellegrino medioevale per visitare tutto il Medio Oriente e l’Africa del nord.

Si iscrive nel 1960 al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, dove si diploma nel 1962, vincendo con il cortometraggio La veglia il ciack d’oro che gli viene consegnato dal Presidente della Repubblica. A Mosca, nel 1963, si specializza sull’opera di Ejzenstejn.

Dopo aver lavorato con Marco Bellocchio alla sceneggiatura, i dialoghi, il montaggio de "I pugni in tasca", nel 1967 esordisce col lungometraggio con "Il giardino delle delizie". Fortemente censurato in Italia e invitato all’esposizione universale di Montreal. Nel 1975 dirige "Matti da slegare" con Marco Bellocchio, Sandro Petraglia e Stefano Rulli.

Dal 1976 al 1978 è docente di montaggio al Centro Sperimentale di Cinematografia. Il suo cinema Azzurro Scipioni, nel quartiere Prati, diviene un punto di riferimento per i film d’arte e per quello impegnato. Nel 1983 termina "D’amore si vive", personalissima ricerca sulla sensualità e i sentimenti in una Parma tutta speciale.

Intorno agli anni 80 inizia la sua attività letteraria che produrrà romanzi come "l’UOMO PROIETTILE" (candidato al Premio Strega) "UOVA DI GAROFANO", "LA RAGION PURA", "IL SEMPLICE OBLIO" , "LETTERE DALLA KIRGHISIA.

Vive, gioca e lavora a Roma.


* * *

Sabato 22 maggio alle ore 21, proseguono gli incontri poetico musicali con i "Poeti Dallo Spazio" a cura di Fabio Barcellandi, presso la Pellicanolibri di Roma con FABIO BARCELLANDICATERINA INTELISANO, MARCELLA TESTA, ospite d'eccezione: SILVANO AGOSTI.



I POETI DALLO SPAZIO

Fabio Barcellandi (Brescia, 1968) ha pubblicato un corpus di nove poesie nell'antologia “Il Mercante d'Inchiostro” edita da Farnedi Edizioni, un ulteriore corpus di sette poesie nell'antologia “Florilegio” edita da Lisi Editore e la silloge “Parole Alate”, poesie ispirate dall'omonima canzone di Meg, edita da Cicorivolta Edizioni.
Attivo anche nella narrativa, suoi racconti sono stati pubblicati sulle riviste Macworld e Writers Magazine Italia, con la quale collabora; coopera anche con il sito di scrittura creativa Opposto.net, che si occupa di creatività, narrativa, racconti e poesia, e con Tellusfolio.it, il giornale telematico dedicato ad argomenti di attualità e cultura.
Vincitore del premio Solaris edizione 2008 delle Edizioni Montag, pubblica la silloge "Nero, l'inchiostro - che tu chiami parole".
Da gennaio 2009 organizza insieme al poeta Beppe Costa i "Poeti Dallo Spazio": occasioni d'incontro di poeti, pittori, musicisti, cantanti e attori provenienti da ogni parte dell'universo, per dare concretezza materica a una poesia che si vuole fàtica!
A giugno 2009 quattro sue poesie inedite sono state inserite in “Quinto Colore”, AA.VV., Editrice M.C.Editing, la prima Antologia de "La Scrittura Creativa di Opposto".
Prix Teranova 2009 per la poesia.
Suoi aforisimi sono presenti nell'agendina 2010 de "La Scrittura Creativa di Opposto": "365 piccoli giorni", pubblicata a dicembre 2009. Un suo racconto sarà pubblicato nel mese di giugno 2010 in "Quinto Colore racconta l'Italia", la seconda Antologia de "La Scrittura Creativa di Opposto".
E ora che "La scrittura creativa di Opposto" diventa casa editrice (maggio 2010), è stato chiamato a far parte del comitato editoriale e a essere il curatore della collana di poesia alterativa "I Nei".

Caterina Intelisano, dopo il diploma conseguito alla scuola di recitazione “Umberto Spadaro” del Teatro Stabile di Catania, sua città natale, ha lavorato in teatro come attrice e aiuto-regista, collaborando con Turi Ferro, Lamberto Puggelli, Giuseppe Di Martino, Augusto Zucchi e altri. Ha recitato in cinema con Franco Zeffirelli, ha partecipato a varie fiction TV, ha scritto e interpretato racconti e programmi radiofonici, ha anche collaborato a molti programmi televisivi in qualità di programmista regista, autrice, consulente. È anche speaker e doppiatrice.
Scrive “poesie?” da quasi tutta la vita e dal 2007 le pubblica sul suo blog nella comunità virtuale “Myspace”. Non partecipa quasi mai a concorsi letterari perché “Vai a capire quali non sono truccati” e non crede che pubblicherà mai su carta stampata, perché pensa che attraverso il web si arrivi prima a essere letti e a toccare il cuore, che è il suo obiettivo. Si riserva di cambiare idea, naturalmente, qualora un editore trovasse la sua scrittura interessante e originale, al punto da accollarsi tutte le spese di pubblicazione.

Marcella Testa è nata a Castellamare di Stabia nel 1972 e risiede a Scafati, dove insegna materie letterarie presso il liceo scientifico “R. Caccioppoli”.
Suoi racconti e poesie sono presenti in antologie edite da Montag, Perrone, Cicorivolta, Farnedi, Edizioni Progetto Cultura e sul Writers Magazine Italia. Il nuovo egocentrismo ha vinto la decima edizione del Premio WMI. Nel 2009 un suo racconto è risultato vincitore nella IV edizione del Premio Letterario Logos indetto dalla Perrone Editore. Nello stesso anno è uscita la sua prima silloge Come una nebulosa, ed. Montag.

Musiche di Fabio Mariani e Roberto Pardini.