Le interviste impossibili di Marcello Aslan

 …se quella di ieri era appetitosa, questa vi manderà in solluchero

Italyland, il paese sempre in festa, 25 Aprile 2023



Pare stia cambiando il vento, preso coraggio uno arrivano gli altri.

Tra ieri e oggi sono diverse le “notitia criminis” che voci autorevoli stanno offrendo su piatti d’argento alle procure, perché i pm procedano d’ufficio.

Denunce circostanziate, manca solo citino gli articoli del codice penale. Nel silenzio assordante della società incivile, delle istituzioni, dei media, della politica.

Curioso come tutte le tesi fino a ieri dei “complottisti” siano riportate nelle interviste.


Le parole hanno una storia, anche se non sono scritte in Costituzione di Vito Davoli

 Ebbene, pare che le destre per rivalersi di decenni di "egemonia culturale" della sinistra, abbiano deciso di ripartire dal lessico e dalla Treccani.

Prima il raffinato esegeta Italo Bocchino, in difesa del valente oratore Francesco Lollobrigida, spiega come 𝙨𝙤𝙨𝙩𝙞𝙩𝙪𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 e 𝙚𝙩𝙣𝙞𝙘𝙖, se ricercate nella Treccani, non riportino alcuna sfumatura di senso negativo e non sia quindi imputabile al Ministro (che già si è detto ignorante di suo) alcun retropensiero tinteggiato di troppo nero.
Tuttavia mi pare che pure se andassi a cercare sulla Treccani termini come 𝙣𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙖𝙡𝙚 e 𝙨𝙤𝙘𝙞𝙖𝙡𝙞𝙨𝙩𝙖 oppure 𝙨𝙤𝙡𝙪𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 e 𝙛𝙞𝙣𝙖𝙡𝙚 non troverei nulla di lessicalmente compromettente. A meno che non provassi a cercarle INSIEME...
Così se ricercassi più approfonditamente la parola 𝙨𝙤𝙨𝙩𝙞𝙩𝙪𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚, anche sulla Treccani qualcosa la trovo, come è evidente dalle immagini di questo post, frutto, oltretutto, di una semplice e banale ricerca sul web, mica sull'enciclopedia o sul dizionario cartacei!


LE PAROLE HANNO UNA STORIA che non si può bellamente ignorare mettendo su spettacolini a buon prezzo come al solito utili alle ormai consolidate propagande per poveri pigri cerebrali disposti ad accettare una qualunque fanfaronata pur di non faticare troppo e di uscirne "alla grande" o anche solo "alla meglio". LE PAROLE HANNO UNA STORIA!

Incontro con Beppe Costa ad Isernia di Simone Principe

 


Incontrare un poeta è sempre un arricchimento, poiché si scopre un'altra sensibilità e approcciarla può risultare complesso.

Ho avuto modo di conoscere Beppe Costa attraverso la sua poetica e ad alcuni incontri online che il poeta organizza da alcuni anni per riunire voci poetiche da tutto il mondo.

La sua personalità ed il suo animo da combattente, seppure combatta su tutti i fronti ogni forma di violenza, cattura l'attenzione, instillando curiosità anche nei più giovani che ad oggi sembrano aver abbandonato ogni interesse verso la cultura, in modo particolare con la letteratura.

Vaccino: effetti & difetti di Marcello Aslan

…oggi inauguriamo una nuova rubrica, anche sulla scia delle informazioni che abbiamo appreso dalle carte che stanno uscendo dalla Procura di Bergamo, a proposito, gli hanno mandato gli ispettori, prima che li sputtanino tutti definitivamente…

“Lascienzah!”
AIFA
L’Agenzia italiana del Farmaco (Aifa) confeziona un documento firmato da decine di ricercatori.

Leggiamo :

«…non c’è, nella popolazione di soggetti vaccinati, alcun aumento del numero di eventi rispetto a quello che ci saremmo aspettati in una popolazione simile ma non vaccinata».

Sarà vero ?