Parole a(r)mate: una retrospettiva di Roberta De Tomi

Le note di una chitarra si estinguono lentamente, fagocitate dallo sciabordio delle onde. Bisceglie si risveglia tra i raggi di un sole ancora stiracchiato. A breve si alzerà, invogliando i turisti a tornare in spiaggia, mentre le attività riprendono lentamente. È quello che accade quando termina un evento: la sensazione di una festa che finisce, mentre si torna alla routine.

Che cosa resta di un evento? Il libro è posato su una scrivania spoglia, quella che richiede la poesia, una rude gentilezza, mentre gli ospiti se ne vanno e le parole ritornano alla pagina che aspetta di essere sfogliata. Ma facciamo tre passi indietro, uno al giorno, e poi torniamo al dopo, all’oggi, al silenzio che è sceso come il sipario su una scena nuda.

Tre giornate: il 17-18-19 settembre il mondo in un paese, ispirata dal titolo della raccolta poetica edita da Pellicanolibri, Beppe Costa Incontri. Le Parole a(r)mate è un titolo “giocato”, come per Appunti PerVERSI, raccolta edita dall’editore che negli anni Novanta del secolo scorso ebbe il merito di unire penne famose con sconosciuti non meno talentuosi. E la parola, potente, a volte troppo affilata, altre morbida e pensata a lenire le pene, può essere un gioco terribilmente serio ma anche sublime. Accade quando i poeti, gli artisti entrano in scena. E si comincia quando si tendono le Corde di vita.

Il 17 non è un numero collegato a eventi fortunati, ma il giorno porta ben altri auspici. Il maestro Marcos Vinicius usa la chitarra come se fosse una bacchetta magica: la sua musica sprigiona incanto, il volto sereno, chino sullo strumento, le mani che corrono sulle corde, abili e accorte. Segue un duetto perfetto con il flauto traverso e la voce di Marzia Pedone che ha poi diretto l’esibizione finale del New Chorus, contrappunti vocali che si innescano nella cornice della Cattedrale, luogo perfetto per un’occasione ampiamente partecipata. La musica è stata la protagonista, un momento di unione ed emozione che ha visto complici artisti diversi per esperienze ma in totale sintonia.

Nelle due serate successive sono andate in scena le parole, a volte in un profluvio di contrasti, tensioni che abbracciano la molteplicità delle espressioni. Nel Chiostro del Museo Diocesano sono stati per la prima parte della serata del 18 settembre: Marcello Aslan, Era Buçpapai (preziosa interprete per la serata), Ukë Zenel Buçpapai, Sara Capoccioni, Marco Cinque, Daniela Dante, Vito Davoli, Graziella De Cillis, Maria Giulia Dell’Oglio, Nicola De Matteo, Roberta De Tomi, Zaccaria Gallo, Andrea Giuli. Marcos Viniscius ha intessuto una trama sonora in linea con ogni lettura, abbracciando la gamma dei temi e delle emozioni in maniera perfetta. Il segno di una maestria che mantiene la vocazione sul volto, tra le dita, in ogni esecuzione.  

Nella seconda parte dell’evento, si sono dati il cambio il danese Poul Lyngaard Damgard e il vietnamita Nguyen Ching Trung. Le letture nella lingua madre hanno creato un ulteriore momento musicale, un altro aspetto del potere delle parole: se non arrivano alla comprensione razionale, di certo toccano le corde intime, creando corrispondenze che portano alla comprensione. Hanno portato la loro poesia al pubblico altri autori nostrani, Simone Principe e Antonella Lucrezia Puddu, altri momenti emozionanti come quelli lasciati dall’ospite successivo, Luan Rama. Il dialogo tra internazionale, nazionale e locale si è aperto grazie a Nicola Ambrosino, che ha recitato in modo vigoroso versi nel vernacolo locale. Anche qui, parole che aprono a nuovi orizzonti, un “incontro nell’incontro” che scivola lentamente verso il finale. E qui, si torna alla musica.
L’Antica Barberia del Corso ha fatto battere le mani al pubblico, spezzando ogni monotonia con la ricchezza e densità dei suoni, le vocalità piene e intense che veicolano narrazioni tradizionali, a tratti storiche, in cerca delle radici.
Infine sono stati consegnati agli ospiti gli attestati di partecipazione dell’Ordine Equestre dal Sacro Sepolcro.


La terza serata ha riportato gli ospiti in scena: dopo l’incursione di Beppe Costa, ideatore e direttore artistico dell’evento, ancora una volta il maestro Vinicius ha disteso le corde più intime, creando quell’atmosfera unica che caratterizza il suo musicare. La consegna del “Premio alla Carriera” a Marco Cinque, Nguyen Chig Trung e Luan Rama e del “Premio Giovane Talento” alla sottoscritta, ha portato in scena emozioni di altra natura, intrecciate a quelle create dall’esibizione di Denise Del Giglio, voce piena e matura accompagnata da una notevole presenza scenica, considerata la giovanissima età dell’artista, già premiata in precedenza.
Il pianista Carlo Ficco ha accompagnato la serata in maniera magistrale.
Al termine, gli ospiti si sono fermati a chiacchierare a salutarsi: il silenzio poetico rotto dalle chiacchiere.  

Parole a(r)mate ha visto la presenza delle autorità locali: il Sindaco Argelantonio Angarano, l’Assessore Avvocato Antonio Belsito, l’Assessore Avvocato Onofrio Musco, l’Assessore Dottoressa Tota.

Per l'Ordine Equestre del Sacro Sepolcro: Don Giuseppe Abbascia', Pasquale Stipo, Nico Dell'Orco.


La realizzazione degli eventi è stata resa possibile dal Comune di Bisceglie, Ordine Equestre del Sacro Sepolcro, Presidio del Libro e Circolo dei Lettori di Bisceglie. Nell’organizzazione: Marco Cinque, Vito Davoli, Graziella De Cillis, Federica Passarelli, Marco Bonserio. 

E si arriva al giorno dopo e a quelli successivi. Che cosa resta di un evento? Sottraendo quei momenti difficili che possono caratterizzare i dietro le quinte: la traccia degli sguardi, il calore di una stretta, gli scambi. L’umanità fratturata e poi sorridente, i residui dei ricordi, delle sensazioni, i profumi che si intrecciano. Un po’ di stanchezza: tre giorni vissuti intensamente lasciano il segno. E poi le parole, la musica che si riaccende. Lo sciabordio del mare è lontano, ormai, resta come l’impressione dell’azzurro, catturato tra le pagine del libro con le parole che avviano processi spesso incontrovertibili. Poi arriva il silenzio. Disarmo che vuole amore.

  
Roberta De Tomi

L'antologia è acquistabile scrivendo a pellicanolibri@libero.it
o beppecosta.pellicano@gmail.com
pagine 158 € 15.00

Un programma di "Parole a(r)mate": a Bisceglie, il 17-18-19 settembre, la poesia va in scena in tutte le sue forme

Andrea Giuli, Antonella Puddu, Daniela Dante, Gianni Antonio Palumbo Graziella De Cillis,

Luan Rama, Marcello Aslan, Nguyen Chi Trung, Poul Lynggaard Damgaard, Roberta De Tomi, Nicola Di Matteo, Sara Capoccioni, Marco Cinque, Marzia Pedone, Nicola Ambrosino, Simone Principe, Era Buçpapaj, Uke Buçpapaj, Vito Davoli, Zaccaria Gallo, Maria Giulia Dell'olio. 

 

                        

TRE SERATE DI EVENTI

CORDE DI VITA 
                            

PROGRAMMA 17 SETTEMBRE 2023 ORE 20.00


I  parte  MARCOS VINICIUS

Passoni/Bosi/Turoldo        Il Signore è il mio Pastore*
Holborne/Weiss                  Hey ho Holyday (1545-1602)(1687-1750)                                                                 
                                           Menuet from Suite in A Major
Luys Milan                          Pavana 1 (1500-1561) Pavana 2 Pavana 3
Silvius L. Weiss                   Passacaglia (1687-1750)
Isaac Albeniz                      Rumores de la caleta (1860-1909) Asturias Mallorca
Astor Pizzolla                     Jacintochiclana* (1921-1992) Oblivion*
Ennio Morricone                 Reagan’s theme* (1928-2020) Nuovo Cinema Paradiso*
Marcos Vinicius                  The Awakening of the Wizards (1961)
William Lovelady                 Incantation n° 2 (1945)
Catulo da P. Cearense         Variações Nordestinas (arr: Marcos Vinicius) (1863-1946)                                    

 *Adattamento  per chitarra classica di Marcos Vinicius

II  PARTE  - MARCOS VINICIS- MARZIA PEDONE - NEW CHORUS

Astor Pizzolla                         Tanti anni prima AVE MARIA (1921-1992) flauto – chitarra  
Marcos Vinicius                 If you (1961) soprano – chitarra        
Marcos vinicius                  Locus  iste coro (1961) Anima Christi Ave Maria   
Schwartz-Moss                   Se crederai (Il principe d’Egitto) coro

                       

                                                          

PAROLE A(R)MATE – CHIOSTRO Cattedrale 


PROGRAMMA 18 SETTEMBRE 2023 ORE 19


PRIMA PARTE

 PROIEZIONE DI UN FILMATO, mentre il pubblico arriva e si siede 

(Bisceglie, Chorus, Marcus, Bolero Danza)

Marcello (Era Buçpapaj  traduttori)

INTERVENGONO

Era Buçpapaj  Cinquettii della pace, video traduzione

Uke Buçpapaj  Danze d’inganno, idem

Uke Buçpapaj
con Marcello Aslan  I miei occhi, si alternano inglese e italiano

Sara Capoccioni Non bastò una pallottola, cambio scena

Marco Cinque  Polvere

Daniela Dante
  Abito le parole

Vito Davoli
  La sala ottagona

Graziella De Cillis Tempesta

Maria Giulia Dell’olio Gente

Nicola De Matteo Bramosia e amore

Roberta De Tomi
  Prec’aria

Zaccaria Gallo Un bicchiere di vino versato

Andrea Giuli  Aprile

Marcos Vinicius

distribuzione attestati premio a Poul e Chi Trung 


SECONDA PARTE

Introduzione


INTERVENGONO

Poul Lynggaard Damgaard - A single drop is a flock of birds

(Una singola goccia è uno stormo di uccelli)

Marcello Lo stucco del coraggio (The courage of junction

Nguyen Chi Trung  Venti No. 45 legge in vietnamita, Elegy to the future poet


Simone Principe Il prossimo tuo, Tra le braccia

Antonella Puddu Lo stormo, Abbandono

Luan Rama Baba Mondi listens to Mozart (Baba Modi ascolta Mozart) - My country (Il mio paese)

Nicola Ambrosino conclude con la poesia

 Dialétte la lèngua nóste!

L’antica Barberia del Corso

Pierpaolo Modugno, Vincenzo Vacca, Antonio Antonino

Francesco Frascella, Nicola Lucarelli, Beppe tisbo


riconoscimenti  

PAROLE A(R)MATE – CASTELLO SVEVO


 PROGRAMMA 19 SETTEMBRE 2023 ORE 19.30

 Introduzione

Denise De Giglio Mi sono innamorato

Letture degli ospiti


Marco Cinque – premiazione

Consegna premio carriera


Roberta De Tomi Premio giovane talento, lettura brano narrativa  (narrativa)

 Consegna premio Giovane Talento

riconoscimenti  

intervento di Gianni Antonio Palumbo: lettura poesie

Denise al piano suona Mi sono innamorato di te

Nicola Ambrosino legge una poesia in dialetto e Marcello in italiano 

Saluti con:

Marcos Vinicius insieme a Marco Cinque e Beppe Costa

Conclusione

un grazie particolare ad Animal House di Giovinazzo

 

patrocini: BEPPE COSTA INCONTRI - 

MARCOS VINICIUS - PELLICANOLIBRI