Francesca Fiorentin quattro poesie italiano - inglese

1. da Carcere della Terrestrità (2021)

Estraggono la mia carne
piagata
se dico male di qualcuno,
il veleno sudato dà freddo, caldo, debolezza
devitalizza, sì - mai più.
Inutile ferita
data via per diminuire la mia vitalità.

from Carcere della Terrestrità (2021)

They will pull off your skin
wounds
if I talk badly of another,
poison sweat chills, warms, weakens,
devitalizes - never again.
Pointless sore
passed on so as to shorten my energy.

2. da Gli Alfabeti Intatti (2017)

10 aprile 2017

Leggevo, la testa avevo appoggiata
allo schienale dei pensieri, il libro
cadde dalla mia mano, seminando
i fogli a terra, e cadde l’orologio,
la sua lancetta segnava: ‘preistoria’.
Quelle pagine narravano, senza
un suono, senza una voce, così
mimando l’esteriorità macchinica
di cause, di fatti, ch’erano nudi,
senza eventi. Noi, gli dissi, non siamo
contemporanei, scrivi su sigilli
ogni tua memoria, poi da me torna.

from Gli Alfabeti Intatti (2017)

10 April 2017

I was reading, my head resting
on the back of ideas, the book
slipped from my hand, spreading
leaves on the floor, wristwatch slipped too,
its band saying: ‘prehistory’.
Pages told their story, without
a sound, without a voice, as though
mimicking the mechanical display
of causes and facts that were bare,
without outcome. I said to them, we’re not
contemporaries; you scribble on every seal
one of your memories, then come back to me.

3. da Legàmi Cedenti Ossigeno (2019)

I buoni prevedono la mossa
dopo e vivono uno stoico distacco.
Io sono dissennata e servo sul piatto
il mio cadavere anticipato
con la frutta e le diottrie che mi mancano.

from Legàmi Cedenti Ossigeno (2019)
The good ones foresee motion later
and experience stoic detachment.
Senseless I serve on a plate
my long-awaited corpse
with fruit and diopters I lack.

4. da Carcere della Terrestrità (2021)

Vedrò se è poesia questa
lo vedrò un giorno, sveglia da un sonno di decenni
riparatore, silenzioso
mentore delle parole.

from Carcere della Terrestrità (2021)

I’ll see what poetry is this
one day I’ll know when I awake from years-long sleep
restorative, silent
mentor of words.

Francesca Fiorentin si è laureata in Filosofia all'Università Statale di Milano e ha conseguito un master di “Perfezionamento in discipline filosofiche” presso l'Università Bocconi. Una sua silloge poetica è apparsa su Nazione Indiana. Ha pubblicato diversi articoli e racconti sul blog letterario Il Pickwick, col quale collabora. Ha pubblicato il poema: Il Don Giovanni, apparso sul sito Necrologika.it, in collaborazione con la poeta Francesca Tuscano. Accanita lettrice, la sua passione per la poesia l'ha portata a leggere e studiare numerosi poeti classici e contemporanei. Ha scritto diverse recensioni di libri su siti quali carmillaonline.com, lavoroculturale.org e altri. Nel 2017 è uscito il suo libro di poesie Gli alfabeti intatti edito da Arcipelagoitaca. Finalista al premio Prato Poesia nel maggio 2018; finalista al premio Tirinnanzi della città di Legnano nel giugno 2018. Nel gennaio 2020 esce il volume di poesia Legami cedenti ossigeno per Oedipus, nella collana Intrecci. I suoi libri hanno ricevuto recensioni siti come poetarumsilva.com e laboratoripoesia.it, solo per citarne alcuni. Nel 2020 entra, insieme ad altre scrittrici, come redattrice del sito di lettere e arti LeOrtique dove ha pubblicato diversi articoli ed interviste. Nel settembre 2021 una sua silloge è edita per la rivista americana Journal of Italian Translation, Volume XVI, Number 1, Spring 2021. Sempre nel settembre 2021 esce il suo terzo volume di poesia Carcere della Terrestrità, a cura di Macabor.

Francesca Fiorentin studied Philosophy at the Università Statale di Milano and completed a Masters Degree in ‘Perfezionamento in discipline filosofiche at the Università Bocconi. She has published poems and essays in Nazione Indiana, on the sites: Pickwick Blog, Necrologika.it, carmillaonline.com, lavoroculturale.org, and Le Ortique. She published Gli alfabeti intatti (Arcipelagoitaca, 2017), and Legàmi cedenti ossigeno (Oedipus, 2020). She has been the finalist of the Prato Poesia Award and and the city of Legnano’s Tirinnanzi Award in 2018. In September 2021 one of his collections is published for the American magazine Journal of Italian Translation, Volume XVI, Number 1, Spring 2021. Also in September 2021 his third volume of poetry Carcere delle Terrestrità, edited by Macabor, is published.

Translated by Antonio D’Alfonso